In occasione della 42º Fiera del Fungo di Borgotaro l'Associazione Micologica Fidentina ha curato l'allestimento della mostra micologica che si è tenuta, grazie all'interessamento del comune di Borgotaro, nella biblioteca Civica Manara. Ad accogliere i visitatori fuori dall'edificio una piccola esposizione delle specie più rappresentative e una grande curiosità che ha attirato lo sguardo di molti, un Phallus impudicus chiuso ermeticamente in un vaso di vetro. All'interno poi la mostra vera e propria con il nuovo allestimento ideato dai soci grazie alla quale i funghi sono stati presentati con un'ambientazione creata da rami, foglie, cortecce, erica, tutto atto a portare i presenti attraverso un vero e proprio viaggio all'interno del bosco e della natura. Purtroppo le piogge sono state scarse nel periodo precedente la mostra, ma nonostante questo, grazie all'impegno profuso dai soci raccoglitori, è stato possibile esporre ben centoventisei specie. Ad accogliere i visitatori una piccola montagnola di muschio con in cima le specie più ambite dai cercatori di funghi: Boletus edulis, Boletus pinophilus e Boletus reticulatus. Poche le restanti specie appartenenti alle Boletaceae, solo un Leccinum, un'Imleria e due Xerocomus.
Ben rappresentato invece il genere Russula (11 specie) con le commestibili Russula cyanoxhanta, virescens e mustelina e la tossica Russula nigricans e il genere Lactarius (8 specie) con la presenza dei commestibili Lactarius deliciosus e salmonicolor.
Tra i funghi più piccoli alcuni appartenenti al genere Mycena e Gymnopus. Purtroppo pochissime le Amaniti presenti, mancando anche Amanita phalloides (tossica mortale). Un gigantesco Laetiporus sulfureus ad indicare l'inizio della sezione dei funghi lignicoli con tanti esemplari di Fomes fomentarius, Daedalea quercina, Daedaleopsis confragosa, Fistulina hepatica e nel mezzo un bellissimo esemplare di Grifola frondosa. Presente anche Agrocybe aegerita, da tutti conosciuto con il temine 'pioppino' (commestibile) esposto vicino a Hypholoma lateritium e fasciculare (tossici) con i quali purtroppo spesso viene confuso.
Hanno destato molta curiosità e tante domande anche le Ramarie esposte, con la tossica Ramaria formosa ed i Gasteromiceti con i tossici Scleroderma citrinum e verrucosum esposti in sezione per far vedere il contenuto interno nero e Lycoperdon perlatum (commestibile da giovane) con il suo interno bianco. Negli ultimi tavoli a completamento della mostra una sezione dedicata ai funghi medicinali molto apprezzata dai visitatori, una parte dedicata agli odori caratteristici con la possibilità di scoprirli annusando direttamente i vari miceti ed alla fine la possibilità di osservare al microscopio le spore di Pisolitus arhizus, iniziativa piaciuta molto ai bambini venuti a visitare la mostra. A corredo l'esposizione delle foto del concorso dedicato ad Ivana Varani che hanno attirato molto l'attenzione del pubblico, invitato quest'anno per la prima volta a votare la propria foto preferita. Nel complesso quindi una mostra ben riuscita e molto apprezzata dal folto pubblico accorso in entrambe le giornate.